Dal 1994 al 2019, 25 anni di Time Warp. Tutto pronto per un’edizione speciale, con una line up a cavallo tra tradizione e nuove promesse
Puntuale come ogni anno, Time Warp, colosso tra i festival dedicati alla musica elettronica, soprattutto techno e dintorni, annuncia i nomi che andranno a comporre uno dei cartelloni più illustri della stagione. Quest’anno, Time Warp si appresta a festeggiare l’anniversario dei 25 anni dalla sua nascita in quel lontanissimo 1994 in cui nacque una vera e propria tradizione. C’è chi direbbe che il Time Warp è “la festa delle feste”, chi ne fa una questione di snobismo intellettuale e chi invece, più cautamente, cerca di prendere il meglio che un’occasione come questa può offrire musicalmente, continuando a seguire l’evento a tanti anni di distanza dalla sua fondazione.
Tra i nomi dell’edizione 2019 spiccano indubbiamente i consueti “senatori” tra cui è impossibile non menzionare Sven Väth, Richie Hawtin, Ricardo Villalobos e Laurent Garnier, unico partecipante ancora presente in line up dalla primissima edizione. Ma come ogni anno non mancano le novità tra cui spicca il back to back tra Nina Kraviz ed Helena Hauff, che solo a immaginarlo qualche anno fa sarebbe parso irrealizzabile in una cornice del genere. Peggy Gou, promossa a pieno titolo tra gli headliner con tutte le considerazioni pro o contro del caso, le ritmiche sbilenche del talentuoso Joy Orbison, bisognoso di un rilancio sui grandi palchi internazionali, e le immancabili scenografie costruite ad hoc per l’occasione e pronte a stupire come sempre. Perché se c’è qualcosa che sorprende oltre alla longevità di Time Warp, è la costante efficienza in termini di produzione, merce rara in passato, ma anche oggi cosa assolutamente non scontata, soprattutto per chi avrebbe potuto adagiarsi sugli allori di un glorioso passato. Il 6 aprile si torna dunque a Mannheim per onorare uno dei party più attesi dell’anno!
Fonte djmagitalia