Come ogni anno, ad ottobre tornerà l’ADE, ovvero l’Amsterdam Dance Event. E come ogni anno, noi della redazione di YOUparti ci smazzeremo per voi oltre 500 eventi per suggerirvi quelli più interessanti. Si, é uno sbattimento, ma lo facciamo con piacere perché oltre ad esservi utili, ci segniamo quelli a cui vogliamo partecipare anche noi. Dovere e piacere insieme sono la formula per la felicità oltre che per il successo.
L’edizione di ottobre dell’evento, che raccoglie ad Amsterdam tutte le persone che in un modo o nell’altro lavorano per il music business, sarà ricca di incontri, attività e serate che occuperanno l’intero arco della giornata, per poi concludersi con la premiazione del dj numero uno al mondo secondo la classifica Top 100 djs di DjMag.
Tra i tanti eventi, in molte testate hanno iniziato a parlare di una sorta di microfestival nel festival che sta attirando l’attenzione di tutti gli addetti ai lavori. Si parla di De School, il club emergente della città che terrà una maratona di 62 ore di musica non stop. Farle tutte sarebbe qualcosa da veri eroi, ma meglio di no perché sarebbe impossibile senza compromettere la salute.
L’idea di De School é quella di fare esibire i talenti nostrani, quindi parliamo dei dj olandesi, soprattutto quelli emergenti. Il claim é piuttosto chiaro “support your local djs“, per dare risalto a tutti coloro che alimentano la scena underground olandese.
In queste 62 ore, oltre ai resident emergenti come Elias Mazian e Upsammy, si esibiranno Carista, Dr Rubenstein, Interstellar Funk, Parrsih Smith e Job Jobse.
Siete terrorizzati dall’idea che sia una maratona di fattoni? No, in Olanda sanno fare le cose meglio di noi quando si tratta di nightlife. Il De School é uno spazio funzionale e per nulla claustrofobico. Al suo interno si trovano un bar, una galleria d’arte ed un ristorante.