Beyoncé in spagnolo: “dos los ramatos”
L’altro giorno ero su SPOTIFY. Preso da un guizzo di coraggio, ho deciso di uscire dalla comfort zone della mia libreria musicale o del Creativity Boost, per avventurarmi nella playlist delle nuove uscite. Ho constatato che il panorama musicale è rimasto più meno invariato da quello degli ultimi mesi, con una sequenza che ormai è quasi più precisa di quella di Fibonacci: disco latino – Justin Bieber – disco latino – disco latino – Dj Khaled – disco di teenager che canta come Justin Bieber – disco latino remix (da ripetere all’infinito).
Per carità, nulla contro la musica latina, mi piace, mi fa muovere il culo, e non ero certo uno di quegli illusi convinti che avremmo ritirato Enrique Iglesias nell’armadio insieme ai pantaloncini corti. Un disco però ha particolarmente attirato la mia attenzione Mi Gente – J. Balvin, Willy William. Ma come, non era uscito già un’era geologica fa? AAAAAAA aspetta, è una ‘nuova’ versione con il ft. di BEYONCÉ…
Ma PERCHÉ? Cioè, è ovvio che sia un’operazione di marketing e ben vengano le collaborazioni (tranne quella Pezzali, Nek, Renga, quella no). Ciò che non capisco è, PERCHÉ FARLA CANTARE IN SPAGNOLO!? Perlopiù su una hit che secondo me era già perfetta così. Beyoncé si salva solo perchè Queen B è intoccabile per definizione, ma diciamoci la verità, l’effetto è un po’ lo stesso di mia nonna quando prova a dire “feisbuk, feisbun, fesbus” o di Ceccherini ne Il Ciclone “dos los ramatos”.
Se fosse un caso isolato non ci sarebbe da preoccuparsi, ma vogliamo parlare di Justin Bieber che canta Despacito? Amore Justin, sei tanto caro ma no. Non che in Italia ce la passiamo meglio, vi dice niente “voglia di andare più fooouuuuerteeeee”.
Ormai il mondo è poliglotta, non c’è bisogno di adeguare i cantanti alla lingua, caso mai vi venisse il dubbio, andate a riascoltare A chi mi dice dei Blue. Ecco fa sempre quell’effetto lì.