Siamo pronti al ritorno dei Disclosure? Noi si, e loro? Qualche tempo fa siamo stati a vedere il concerto dell’ultimo turno dei Disclosure, quello dell’album uscito nel 2015 Caracal, ed é stata un’emozione indescrivibili. I due ragazzi inglesi, Howard e Guy Lawrence sono riusciti, con l’ultimo album, e anche con il precedente Settle, a portare l’house garage inglese al successo in tutto il mondo. Il concerto é stato un mix di dj set e strumenti suonali live, a cui si aggiungeva spesso la voce di qualche cantante ospite d’eccezione.
Latch, estratto dal primo album dei record Settle, é una delle canzoni più belle della storia della musica, e soprattutto ha il merito di averci fatto conoscere un talento come quello di Sam Smith. Pare che il cantante avesse sentito la base e avesse un’idea per cantare sopra qualcosa, et voilà, una hit senza tempo-
Si ma, passati ormai 3 anni dall’ultimo album contenete successi come Omen o Nocturnal, che fine hanno fatto i Disclosure? A maggio c’é stato un primo timido ritorno con l’uscita di Ultimatum, un disco house di qualità altissima che però non é stato accolto con molto entusiasmo dalle radio e dalla critica. I fan dei Disclosure li hanno premiati con 12 milioni di visualizzazioni Spotify, ma la traccia é passata abbastanza inosservata ai più.
Il 20 agosto, un altro timido ritorno. Senza alcun tipo di promozione, sono uscite ben 5 tracce in 5 giorni diversi. I fratelli Lawrence hanno pubblicato Moonlight, Where Angels Fear To Tread, Love Can Be So Hard, Funk Sensation e Where You Came From.
Arriva anche il ritorno alla collaborazione con Sam Smith ma gli entusiasmi ancora per una volta non si sprecano, se non tra i fan del duo inglese.
Cosa succederà quindi? I fratelli hanno rilasciato recentemente un’intervista in cui parlavano di aver lavorato tanto negli ultimi anni, così tanto da creare almeno 100 tracce. Non sanno ancora però tra queste quali saranno incluse in un nuovo album e quali no.
Noi stiamo ad aspettare e non vediamo l’ora del loro ritorno ufficiale.