Giorgio Moroder é una leggenda. Per quelli che non lo conoscessero, oltre a meritare la gogna pubblica, ricordiamo che innanzitutto Giorgio Moroder é patrimonio italiano. É nato ad Ortisei, in Trentino, ed oggi ha 78 anni. Un’età, la sua, che generalmente le persone passano a svernare in Liguria tra qualche partita a burraco ed un giro alle terme. Invece Moroder ha deciso di continuare a fare quello che fa da una vita: la musica elettronica. Il suo ritorno ufficiale con un nuovo album, fatto di collaborazioni prestigiosi, é datato 2015: Deja Vu. Non ha avuto un grandissimo successo, ma il ritorno vero e proprio del 2013 con “Giorgio by Moroder” incluso nell’album dei Daft Punk, ha fatto tornare al dj produttore la voglia di fare musica.
Forse non tutti sanno che Moroder ha influenzato un decennio, e forse più, di musica grazie alle sue produzioni elettroniche degli anni ’80. E poi con le produzioni ha raggiunto l’apice. Le sue mani sono dietro a dischi come I Feel Love di Donna Summer e tanti altri che avrete sentito nelle colonne sonore più importanti dei film di quel periodo come Top Gun o Flash Dance.
Giorgio Moroder all’età di 78 anni ha deciso di tornare in tour. Per ora nulla di troppo complesso. Sono 4 date, tutte in Inghilterra. Si terranno tra l’1 ed il 15 aprile 2019 e saranno a Birmingham, Londra, Glasgow e Manchester. Insomma, un po’ scomode per chi arriva dall’Italia.
Quello che si troveranno davanti i fan, sarà uno spettacolo di voce, piano, vocoder e synt. Tutto elettronico al massimo. Inoltre il dj produttore sarà in console con band e diversi cantanti. Chissà che tra questi non ci sia qualche sorpresa.
Moroder non faceva un tour dal 1978, quindi ci sembra un’ottima occasione per sentire dal vivo il maestro. Fate i biglietti per il Regno Unito.