“Vado a farmi una corsetta”. NO, non puoi sei pazzo. Ma si puoi andare. Guarda che ti arrestano. Fingi di andare al supermercato facendo gli affondi.
Ne abbiamo sentite di tutti i colori in questi giorni. Proviamo a fare un po’ di chiarezza. La regola numero 1 del decreto é quella di uscire solamente se strettamente necessario, il che si traduce nell’acquisto di prodotti di beni di prima necessità (come fare la spesa o andare in farmacia) oppure andare a lavoro. Viene richiesto il foglio di autocertificazione messo a disposizione dal Governo in tutte le circostanze, che siate a piedi o in macchina. Se vi fermano bisogna mostrare il foglio e dimostrare di essere in giro per necessità (ad esempio scontrino del supermercato).
Ma quindi si può correre o no? SÌ, si può, e ciò significa che esiste un margine di tolleranza da parte delle forze dell’ordine. Ovviamente bisogna seguire delle regole. Si può uscire di casa per l’allenamento, solo da soli e non in gruppi, fatta eccezione per chi appartiene allo stesso nucleo familiare. Se vivete con il vostro compagno o compagna, é ovvio che possiate stare insieme anche durante la corsa benché questo dia più nell’occhio e rischi di farvi fermare. Bisogna comunque usare il buon senso.
I dubbi sono nati dal fatto che Beppe Sala ha firmato per chiudere tutti i parchi cintati della città. Questo per evitare che si creino nuclei di aggregazione tra coloro che continuano a non capire che bisogna stare A CASA.
Sala inoltre sta procedendo ad una sanificazione delle diverse aree di Milano. Ora speriamo che metta la briglia agli ausiliari che, a quanto pare da video che girano in rete, continuano a mettere multe come se non ci fosse un domani. Anche se tra loro c’é chi ha dichiarato che non sta mettendo le multe perché prima di tutto sono dei cittadini, sicuramente intelligenti.