Ma vi ricordate il periodo in cui andava di moda regalare una stella? Sceglievate una stella nel firmamento o chissà da quale altra parte e potevate assegnarle il nome che volevate. Chissà se poi le stelle sono d’accordo con questo meccanismo. Quel che è certo è che il prezzo dell’operazione non è nemmeno alto, all’incirca 100 euro. I tempi sono cambiati, non ci sono più i romantici di una volta e a San Valentino invece di regalare stelle, molti regalano mazzi di Nuggets. Si avete capito bene, ma questa è un’altra storia.C’è però ancora un barlume di speranza perché in molti stanno dimostrando interesse per una nuova iniziativa che permette di adottare una statua del Duomo.
Come quando adottate a distanza un bambino, un albero o un koala, anzi molto di più perché potete avere anche la possibilità di includere la statua per un po’ di tempo nella vostra esposizione personale. L’iniziativa si chiama Adotta una Statua e vi permettete di scegliere tra alcune statue della cattedrale che potete adottare. Lo scopo é quello di sensibilizzare le persone e la città sull’importanza di valorizzare e conservare le opere d’arte che arricchiscono il simbolo di Milano. I privati, le azione e o le persone giuridiche potranno dare un contributo per la pulitura e la ristrutturazione delle opere o di parte della facciata e in cambio potranno poi ottenere la statua da esporre per un anno in uno spazio appositamente preparato secondo alcune linee guida. Sarà possibile rinnovare l’adozione fino ad un massimo di tre anni.
Non si tratta di una cifra proprio irrisoria. Bisognerà sborsare 25mila euro (15mila euro per i donatori che sostengono già altri progetti) ed i donatori saranno obbligati ad esporre l’opera in un ufficio o in uno spazio aperto al pubblico. Le opere selezionate dalla Veneranda Fabbrica in accordo con la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio sono al momento 10 e sono in marmo di Candoglia come la facciata del Duomo. Si va da opere di più di 2 metri fino a 67 centimentri. Quelle che vedete sul Duomo sono delle copie. Le originali sono queste che verranno restaurate e conservate.
Banca Mediolanum è stata la prima ad adottare una statua, quella del Santo Con Tunica Corta e l’opera è esposta a Palazzo Biandrá.
