ADRIANO CERATO: il successo nella gestione dei locali notturni ed i 45 anni del Mr. Charlie

Chi sei?
Sono Adriano Cerato ho appena compiuto cinquant’anni e mi occupo di locali da più di 30 anni. Attualmente gestisco il Mr. Charlie di Lignano Sabbiadoro dal 2004, il Cà Margherita, che ho ripreso l’anno scorso sempre a Lignano, e  l’Opium Club a Pordenone.
Con che nome ti conosce la gente? 
La gente mi conosce col mio nome di battesimo, Adriano Cerato; non ho mai avuto soprannomi particolari, ma in genere gli amici mi chiamano Adri.
I tuoi genitori come ti chiamano? 
I miei genitori mi chiamano Adri, anche loro.
Come mai hai iniziato a lavorare nel mondo della notte, raccontaci la tua storia
Era il 1987 quando ho cominciato a organizzare le prime feste e ad occuparmi di pubbliche relazioni. La passione per la moda il costume e il mondo dello spettacolo mi hanno spinto a mettermi in discussione e di assumere la carica di direttore artistico di uno dei locali icona degli anni ‘90: il Finimondo. Quello che agli inizi sembrava essere un semplice mezzo per mantenermi agli studi è diventata una professione a tempo pieno quando decisi di prendere in gestione il mio primo locale. Era il 1990… e in poco meno di 10 anni averne in gestione 8… Royal, Invidia, Papillon, Desideria, Caribe, Cà Margherita, Factory, 181,5, Tio, La Tana, Mr.Charlie, Opium sono solo alcuni dei locali che hanno portato la mia firma di stagioni memorabili per anni.
Come ti ha cambiato la vita la notte?
Sicuramente mi ha permesso di conoscere molta gente, aprirmi a nuovi orizzonti ma soprattutto vivere il presente con grande fiducia nel futuro con la ferma convinzione di farcela.
Hai qualche rimpianto?
No, a parte l’umilissima ambizione di aprire un mio locale a NY, ma non è mai troppo tardi.
Cosa non cambieresti per nulla al mondo della tua vita attuale?
La mia famiglia.
Quale locale porterai sempre nel cuore?
Il Mr. Charlie
Come vedi il futuro nel mondo della notte?
Chissà, forse potremo ballare, conoscere nuove persone stando comodamente seduti sul divano di casa attraverso una piattaforma virtuale.
Sogno nel cassetto?
Collaborare all’organizzazione di grandi eventi con Marco Balich.
La tua frase preferita?
Io posso.
Salutaci a tuo modo
Hola
Adriano Cerato Intervista