Quelle belle notizie che vi fanno iniziare bene la giornata, o il weekend, visto che si parla di una conferma arrivata qualche giorno fa. É arrivata la data d’aumento del biglietto ATM. Insieme alla data, anche qualche conferma e qualche smentita.
Non é un segreto che il comune volesse da tempo aumentare il prezzo del biglietto dei mezzi pubblici. Da 1 euro e 50 a 2 euro. E a dirla tutta sarebbe in linea con quelli che sono i prezzi delle capitali europei. Non so se vi é capitato di prendere la metropolitana a Londra o a Parigi, ma picchiano abbastanza duro con i prezzi, Per carità, molti di voi potranno obbiettare sul fatto che nella altre capitali il prezzo del biglietto più alto é anche legato a stipendi medi più alti. Oppure solitamente i servizi pubblici sono attivi anche di notte, cosa che a Milano ancora non succede per quanto riguarda la metropolitana. Però la città sta risplendendo di nuova luce ed é merito anche del sindaco.
Ciò che non si sapeva ancora con certezza era la data di aumento del biglietto. Il 1º luglio 2019 i biglietti passeranno ufficialmente da 1,50 a 2 euro. Ma non solo, ci sono anche ovviamente delle conseguenti modifiche sui prezzi dei carnet e del giornaliero. Il prezzo del giornaliero salirà da 4,50 a 7 euro, il settimanale da 11,30 a 17, il mensile da 35 a 39 e infine il carnet da 10 corse da 13,80 a 18. Le cifre iniziano ad essere già più fastidiose se viste accumulate.
La buona notizia però é che non salirà il prezzo dell’abbonamento annuale che rimarrà a 330 euro.
Come poi precedentemente annunciato, i biglietti saranno validi in 19 comuni limitrofi a Milano, compreso Rho e soprattutto si potrà timbrare più volte il biglietto della metro entro i 90 minuti (finalmente). Il carnet da 10 corse potrà essere condiviso.
Insomma, arriveranno un po’ di novità, ma le sapremo digerire.