Qualche giorno fa abbiamo “celebrato” i 7 anni dall’uscita di “Levels”, la traccia più importante di Avicii e forse una delle tracce più importanti per quanto riguarda la musica negli ultimi decenni. Levels rappresentava l’inizio di un filone musicale, un genere musicale che avrebbe cambiato la percezione dei dj nel mondo e avrebbe condizionato la musica da club e radiofonica per i successivi anni. Stiamo parlando naturalmente della musica EDM e di come in poco tempo i dj si siano letteralmente trasformati nelle nuove rockstar, riempiendo stadi con migliaia di mani alzate e arrivando alle radio pop, prima monopolizzate dalle popstar. Purtroppo Avicii é stato la dimostrazione di come anche i dj possano fare la fine di tante rockstar, distrutti da un mondo che può facilmente portarti a perdere te stesso. Avicii ci manca molto, e non sembrano passati già 8 mesi dalla sua prematura scomparsa.
In tanti sono andati sul sito ufficiale avicii.com per lasciare un commento od un ricordo sul dj producer svedese. Da qualche tempo infatti il suo sito é diventato uno spazio web in cui raccogliere i ricordi dei fan. Presto però dovrebbe arrivare anche un museo a lui dedicato, un museo che racconterà come avveniva la magia che lo portava a creare tracce indimenticabili e naturalmente verranno esposti anche gran parte dei suoi cimeli. Tra tutti ci sarà il famoso pianoforte a coda Steinway che si trovava nella sua meravigliosa villa ad Hollywood Hills (ora in vendita). Molti avranno visto la villa ed il pianoforte nel documentario “Avicii: True Stories”.
Il museo dovrebbe sorgere naturalmente a Stoccolma, città dove é nato il dj e produttore Tim Bergling aka Avicii. Ci manca, ma rimarrà la sua musica e rimarrà presto anche un nuovo tempio che celebrerà una delle perle che la Svezia ha dato al mondo e alla musica.