Siamo quasi giunti all’Epifania, che tutte le feste si porta via. Ed inequivocabilmente, dopo aver controllato se nella calza ci sono più dolci o c’é più carbone, arriva un po’ di amarezza. Gennaio in effetti non ha niente di bello. Il vero freddo comincia ad arrivare (forse, perché in Norvegia ci sono 15 gradi ed in Trentino ne segnava 10 ieri a mezzanotte), a fine gennaio ci saranno i famigerati giorni della merda, così soprannominati perché “la merla” non rendeva bene l’idea del freddo maledetto che portano. Poi le giornate sono corte, le vacanze sono lontane e soprattutto dobbiamo fare i conti con i buoni propositi che iniziano ad andare a farsi benedire già intorno al 10 di gennaio. Insomma c’é ben poco per essere felici a gennaio. Inoltre la mia esperienza personale con il Natale appena passato non é delle migliori, mi rimane qualche regalo brutto ed un sacco di tempo sprecato ad ingozzarmi senza motivo. Posso dirlo? Il mio Natale sarebbe stato meglio se fossi stato amico di Freddie Mercury.
Avrete pensato “e sticazzi”. Si, é ovvio che essere amici di uno dei più grandi geni della storia della musica porta dei benefici, ma ho fatto quest’affermazione per un motivo ben preciso. La conoscete la storia dei regali postumi di Freddie?
Pare che il frontman dei Queen fosse un uomo molto generoso, specialmente con gli amici e circola una leggenda secondo cui a distanza di 28 anni dalla sua morte, alcuni personaggi vicini alla sua figura continuino a ricevere regali da parte sua per Natale.
Sembra una storia tratta da “Mistero”, eppure diverse voci hanno confermato questa notizia. Su tutti il grande magazzino che si occupa di consegnare i regali. Stiamo parlando di Fortnum & Mason. Secondo voci di una persona che lavora all’interno dell’azienda, Freddie prima di morire si é preoccupato di lasciare dietro di se una grande scia di felicità per Natale.
Non si sa quali siano questi amici fortunati che ricevono regali ogni anno da Freddie (ora che lo ripeto a voce alta, la storia ha qualcosa di creepy), ma sicuramente Elton John, suo amico di vecchia data, ha raccontato che poco tempo dopo la morte di Freddie ricevette un regalo da parte sua. Elton aveva ricevuto un dipinto di fine ‘800 del pittore inglese Henry Scott Tuke infilato dentro una federa per cuscini. Sopra la federa era ricamato “Cara Sharon, ho pensato che ti sarebbe piaciuto. Con amore, Melina. Buon Natale“. No non era matto, questi erano i due nomignoli da drag queen che i due si erano scambiati. Sharon era Elton e Melina Mercurie Freddie.
Insomma, una storia incredibile che rende Freddie uno dei migliori amici del mondo.