Uno dei momenti più attesi dell’anno per tutto il mondo dei dj é la presentazione della classifica Top100 djs di Dj Mag. Durante l’Amsterdam Music Festival, come da tradizione, sono stati svelati i 100 nomi votati da 1 milione e 200 mila appassionati. Per la terza volta consecutiva, il re della chart é il giovane Martin Garrix che sembra vivere davvero il periodo d’oro della sua vita. Magari il dj e produttore olandese non ha ancora raggiunto la fama pop che gli spetterebbe, ma é ancora in tempo per fare grandissime cose ed é impegnato in moltissimi progetti. Le sorprese in questa classifica non sono state molte, anzi direi quasi nulle, fotografia di una situazione club in stallo per il momento.
Come di consueto lo staff di Dj Mag, qualche settimana dopo pubblica anche la classifica dei 50 che sono rimasti fuori dalla Top100, insomma quelli che per un pugno di voti non sono arrivati tra i primi 100 al mondo. Ricordiamo che la classifica non ha valore assoluto, si basa sui gusti del pubblico e con un po’ di buona comunicazione é possibile arrivare in alto. È interessante però vedere come un prodigio della musica di tendenza come Black Coffee sia il primo escluso dalla Top100 ed insieme a lui tanti altri. Così come non ci aspettavamo di trovare i Major Lazer cosi in basso. Non ci sono italiani tra questi. Ecco la classifica:
- Black Coffee
- Jauz
- Alexander Popov
- Major Lazer
- Borgore
- Julian Jordan
- Henri PFR
- D-Block & S-te-Fan
- Warface
- Chemical Surf
- Steve Lawler
- Martin Solveig
- Futuristic Polar Bears
- Solardo
- Cheat Codes
- Sub Zero Project
- Sunnery James & Ryan Marciano
- KEVU
- Krewella
- Yves B
- Sam Feldt
- DJ Feel
- Galantis
- Green Velvet
- Naeleck
- Curbi
- Illusionize
- Erick Morillo
- Paul Oakenfold
- Darren Styles
- Zomboy
- Sven Väth
- Dannic
- Carnage
- Cosmic Gate
- A-Trak
- Showtek
- UNIVZ
- Malaa
- Fatboy Slim
- Loco Dice
- Charlotte de Witte
- Tom and Collins
- Seven Lions
- Astrix
- 22 Bullets
- Noisecontrollers
- Jack Ü
- Jamie Jones
- Slushii
