Qualche giorno fa mi sono fatto due passi in Corso Como e mi sono reso sempre più conto della duplicità che caratterizza quella via milanese: tanto bella di giorno, quanto posto infernale la notte. Si perché se di giorno é frequentata da uomini in giacca e cravatta che passeggiano in pausa pranzo e boutique di lusso sovrastate dalla parte architettonicamente nuova di Piazza Gae Aulenti, di notte diventa il luogo dei ‘buttadentro’ pr dei locali e della provincia che si riversa per la movida. Gae Aulenti la sera rimane quasi un’isola di salvataggio da quelli che ti vogliono offrire tre drink al prezzo di uno per andare all’Hollywood.
In Corso Como rimane solo una certezza a ‘quasi’ tutte le ore: Corso Como 10. Per quelli che avessero vissuto sulla luna negli ultimi anni, Corso Como 10 é uno spazio polivalente con boutique, ristorante, bar e spazio espositivo. Insomma é uno tra i luoghi più chic di Milano, dove sorseggiare un tè matcha pagato a caro prezzo in un cortiletto d’epoca interno al palazzo. Per anni si é parlato di una possibile chiusura di Corso Como 10, ma il concept store fondato nel 1991 da Carla Sozzani, sorella della più famosa ex direttrice di Vogue Franca Sozzani, é riuscito a splendere nuovamente, anzi, é pronto ad espandersi nella Grande Mela. Dopo aver ispirato l’apertura di spazi simili a Shangai, Pechino e Seul, Corso Como 10 ha aperto a New York in una delle zone più trendy della città: Seaport, vicino al ponte Brooklyn.
Lo spazio é grande 2600 metri quadrati disposti su un unico piano e all’interno sono presenti un bar, un ristorante, una libreria ed una galleria d’arte. Tutto creato e disegnato a regola d’arte dall’artista americano Kris Ruhs.
Se intanto volete fare un piccolo ripasso, anche per un pranzo, vi consigliamo Corso Como, naturalmente al 10.