Ci sono certi oggetti che hanno la capacità di farci fare un viaggio nel tempo istantaneo. La gomma bicolore, quella rossa e blu, è uno di questi. Chi tra di voi, almeno una volta nella vita, non è andato a scuola con questa gomma nell’astuccio o nel portacolori? La gomma rossa e blu, tra l’altro, è ancora in vendita per cui possiamo sicuramente dire che questo oggetto riguarda praticamente tutti, nonni, genitori e figli. Se c’è una cosa, però, che ha attraversato immutata le generazioni è la domanda sulla parte blu della gomma: “A cosa serve davvero?”…
Molti di voi probabilmente penseranno di avere la risposta in tasca. D’altronde pare essere un luogo comune molto radicato quello che vuole la parte blu della gomma come strumento utile per cancellare l’inchiostro delle penne. Ma da dove arriva questa leggenda metropolitana? Il caso è duro da risolvere, una specie di X – Files per cui servirebbe Roberto Giacobbo o Adam Kadmon. I colleghi di Excite Spagna hanno parlato di una leggenda secondo la quale un padre avesse riferito al figlio che “la parte morbida della gomma serve a cancellare la matita mentre la parte dura serve a cancellare la penna”. Leggenda che si è diffusa peggio di un virus, con un passaparola selvaggio che ha attraversato gli anni. Ma è davvero così?
Manco a dirlo, questo strumento, si rivela utilissimo nelle classi di tecnologia o educazione artistica dove si disegna dappertutto e non solo sulla carta (dalla ceramica alla terracotta, per dire). Adesso che sapete la verità cercate di essere un faro di conoscenza per i posteri e tramandate la soluzione a tutti…