Magari molti di voi non lo sanno, ma esiste un’associazione in Italia che si occupa delle Imprese dell’Intrattenimento. Si tratta del SILB. In tanti, nel settore, si sono lamentati sempre della poca collaborazione tra locali e discoteche, e spesso anche della poca incisività dello stesso SILB. Che cosa sta facendo il SILB durante i tempi del Coronavirus?
Stanno ovviamente cercando di gestire l’emergenza come meglio possono. Ovviamente bisogna rispettare le decisioni prese dai decreti legge a livello del nazionale, ma il vero problema ora é che tutti rispettino quei decreti e che non ci siano discriminazioni nell’applicazione che porterebbe solo ad un prorogarsi del problema.
Sono di questi giorni le immagini che arrivano da tutta Italia di persone che, non potendo accedere alle discoteche, chiuse per il decreto, si sono rovesciate in piazze, bar e strade dimostrando di non capire il reale problema dell’emergenza. Chi rispetta le regole non si preoccupa certo della salute di chi sceglie di violarle, ma si preoccupa del fatto che grazie a qualche imbecille, anzi sono tanti a dire il vero, il blocco rischia di essere prolungato. Ecco il comunicato ufficiale del SILB.
Lunedì 2 marzo abbiamo chiesto un incontro al Presidente della Regione Veneto Luca Zaia per chiarire alcuni aspetti disomogenei dell’Ordinanza. Numerosi locali che non rispondono alla fattispecie della discoteca hanno approfittato del momento di chiusura dei locali ufficiali, nonché di quelli in possesso di una licenza di pubblico spettacolo e intrattenimento, per aggregare il pubblico: pub, disco pub, disco bar et similia, con fantasiose soluzioni all’italiana. O il decreto restringe il campo a qualsiasi aggregazione finalizzata al divertimento, o riaprono discoteche e locali pubblici. Altrimenti il provvedimento risulta completamente inefficace. Abbiamo decine di testimonianze video e decine di prove delle numerose aggregazioni compiute in locali che non ne avevano la facoltà, in sfregio alle raccomandazioni diffuse in questi giorni”
Per superare la crisi. é importante che al momento tutti facciano la loro parte.