Ci siamo, da lunedì arriva il nuovo biglietto dell’ATM e siamo tutti pronti al cambiamento. Ovviamente la maggior parte di noi si sofferma sugli svantaggi principali, cioè quelli che saltano subito all’occhio. Tra questi c’é il prezzo. Il nuovo biglietto ATM passerà da 1 euro e 50 a 2 euro. Questo é bastato per far infuriare tanti pendolari che hanno organizzato proteste e manifestazioni (inutili) per contrastare l’avvenimento. Saranno però tanti i cambiamenti che potrebbero in qualche modo agevolare tutti coloro che utilizzano i mezzi pubblici.

Quello che ho amato di più é finalmente la possibilità di usare il biglietto della metro per più volte in ’90 minuti. Mi é successo più di una volta di sbagliare fermata della metro ed uscire, per poi rientrare e dover implorare uno che mi guardava come un ladro perché gli chiedevo per favore di rientrare.

Se invece dovete andare ad Assago oppure a Rho, niente più biglietto extra da 2,50. Vale quello da 2 euro ordinario e non rischiate di beccarvi la multa da quelli che si mettono all’uscita a fare la pesca facilitata.

Se avete intenzione di viaggiare nei comuni limitrofi a Milano, la questione si fa un pochino più macchinosa perché le tre zone centrali avranno la spesa fissa di 2 euro e poi per ogni zona aggiuntiva ci saranno 40 centesimi da addizionare al biglietto (durerà 135 minuti). Per andare proprio fuori città, il biglietto costerà 1,60 più le zone extra sempre 40 centesimi.

L’abbonamento mensile passerà da 35 a 39 euro per il centro di Milano mentre quello annuale continuerà a costare 330 euro. Se volete invece raggiungere la zona Mi1-Mi3 servirà un abbonamento a parte di 50 euro (annuale 460).

Se non avete capito niente, c’é questo video che spiega le cose in modo piuttosto semplice.