Oggi in #QuelliDellaNotte vi presentiamo Mr. Samsara Beach, l’imprenditore che ha portato al successo una delle spiagge più famose d’Italia, a Gallipoli, per poi esportare il format in Montenegro e a Riccione.
Con che nome ti conosce la gente?
La gente mi conosce come “David”, come “il Cicchella”, come “David Cicchella”. A lavoro mi chiamano “Boss” e poi c’è chi ancora si ostina a chiamarmi Davide ma non gode di nessuna attenzione da parte mia, non mi giro neanche.
I tuoi genitori come ti chiamano?
Ne hanno usati un’infinità, ma per loro resto sempre il ”Devidino”
Come mai hai iniziato a lavorare nel mondo della notte, raccontaci la tua storia.
Non ho iniziato a lavorare nel mondo della notte, è che ci sono finito. Nel senso che non mi bastano 24 ore a lavoro, allora impiego al meglio tutto il tempo che ho e cerco di farlo nel modo più creativo che possiedo iniziando al mattino, tardo mattino, incalzando nel pomeriggio e proseguendo per l’intera notte.
Come ti ha cambiato la vita la notte?
Mi ha maturato in tutti i sensi in cui una persona può maturare, dalle rughe ahimè visibili alle consapevolezze.
Hai qualche rimpianto?
No, nessun rimpianto. Ho sicuramente ancora tanti sogni.
Cosa non cambieresti per nulla al mondo con la tua vita attuale?
Intanto non cambierei la mia vita attuale per nulla al mondo, soprattutto non cambierei il percorso con il quale oggi me la ritrovo, forse ritenendomi anche un po’ fortunato.
Quale locale porterai sempre nel cuore?
Senza alcun dubbio il SAMSARA. Ma ho messo il cuore anche al RIO BO con il “Martedì del Villaggio”.
Come vedi il futuro nel mondo della notte?
Bella domanda! Purtroppo o per fortuna infinitamente “possibile”. Non rientrerei nelle poche righe a disposizione.
Sogno nel cassetto?
Sogno di avere i super poteri di StarWars!
La tua frase preferita?
Today, tomorrow, together.
Salutaci a tuo modo.
HAKUNA MATATA!
