Ogni volta che apro un qualunque social, una delle notizie più frequenti riguarda i danni che la plastica sta creando al nostro pianeta. Balene spiaggiate con lo stomaco pieno di plastica, tartarughe intrappolate con la testa in qualche raccogli lattine di birra, pesci che soffocano dentro sacchetti di plastica. Sembra che secondo le statistiche, ogni minuto un camion pieno di plastica venga riversato negli oceani. La domanda è, perché ce ne accorgiamo sempre così tardi? Fino ad un paio d’anni fa sembrava che il problema plastica non esistesse, e adesso sembra già troppo tardi per risolvere la situazione.
Ieri è arrivato un risultato impostante, finalmente l’Europa ha bandito alcuni prodotti di plastica come piatti, posate e cannucce. Il Consiglio d’Europa ha dato il via libera definitivo e adotterà la direttiva che prevede il bando di diversi prodotti usa e getta di plastica che probabilmente qualche tempo fa non avremo nemmeno preso in considerazione come potenzialmente dannosi.
C’è solo un problema: la burocrazia.Il bando sarà effettivo nel 2021 perché i tempi della politica sono lunghi e questo significa che dovremo aspettare due anni prima di veder sparire dal commercio prodotti oggettivamente inutili se riusciamo ad organizzarci in modo da sostituirli (ed i metodi certo non mancano). Se la statistica di cui parlavamo sopra è reale, immaginatevi quanti cambino di cannucce, piattini, bicchieri, cotton fioc ecc…verranno riversati in mare nei prossimi due anni prima che vengano tolti dalla circolazione.
“Uno dei principali obiettivi della direttiva è ridurre la quantità di rifiuti di plastica che creiamo. Secondo le nuove norme, i piatti, le posate, le cannucce, le aste per palloncini e i bastoncini cotonati in plastica monouso saranno vietati entro il 2021. Gli Stati membri hanno convenuto di raggiungere un obiettivo di raccolta delle bottiglie di plastica del 90% entro il 2029; inoltre, le bottiglie di plastica dovranno avere un contenuto riciclato di almeno il 25% entro il 2025 e di almeno il 30% entro il 2030” Questo è quanto si legge nel comunicato del Consiglio Europeo.
Ecco invece l’elenco dei prodotti che verranno banditi:
- Posate di plastica (forchette, coltelli, cucchiai e bacchette)
- Piatti di plastica
- Cannucce di plastica
- Contenitori per alimenti in polistirolo espanso con o senza coperchio, utilizzati per contenere alimenti destinati al consumo immediato o da asporto
- Contenitori per bevande in polistirolo espanso
- Tazze per bevande in polistirolo espanso
- Prodotti in plastica oxo-degradabile (materiali che contengono additivi che promuovono l’ossidazione della plastica in micro frammenti in condizioni aerobiche. Questo tipo di plastica contribuisce all’inquinamento da microplastiche, non è compostabile e influisce negativamente sul riciclaggio della plastica convenzionale).
- Bastoncini di cotone di plastica
La speranza è che fino al 2021 il buon senso ci porti ad evitare di usare certi prodotti, ma quello approvato dall’Europa rimane un piccolo grande risultato.