Ci risiamo! I ricercatori tornano a parlare del Gin Tonic. Dopo avervi raccontato che, secondo la scienza, la bevanda di ginepro pare essere la preferita dagli psicopatici (solo perché colpevole di essere amara), i piccoli studiosi del nostro cuore si sono rimessi all’opera per capire qualcosa di più su un cocktail che evidentemente amano quanto noi.
Questa volta la notizia è più che positiva, perché, UDITE UDITE: il gin tonic è in grado di alleviare l’asma ed i sintomi da febbre da fieno, cioè la comune allergia al polline.
A condurre lo studio sono stati quelli dell’Asthma UK, l’ente britannico che studia e diffonde informazioni riguardo l’asma.
Se siete tra quelli che durante il cambio di stagione non riescono a respirare, hanno il naso che cola e gli occhi rossi. Niente paura, non dovrete più vagare sul posto di lavoro come se foste fatti di marijuana per colpa degli antistaminici. BEVETE UN GIN TONIC! Tanto il long drink inglese sta bene con tutto ed a qualunque ora del giorno e della notte.
Mentre diversi studi scientifici hanno rivelato che il consumo di altri alcolici peggiora i sintomi allergici per colpa di solfiti e istamine, pare che per i distillati la storia sia differente. Le stesse sostanze che acuiscono la rinite allergica, sono meno presenti nel gin e nella vodka. Perché preferire il gin? Oltre ad una questione di stile, il gin è completamente privo di solfiti.
Se gradite pasteggiare a gin tonic e soffrite di allergie, evitate il consumo di carni stagionate , affumicate e in scatola, prediligendo carne e pesce fresco o formaggi come la mozzarella e la ricotta.