Ma quanto ci piacciono le ricerche che approfondiscono aspetti della vita assolutamente superflui? Ci immaginiamo i ricercatori chiusi in qualche laboratorio sperduto mentre cercano di risolvere i problemi della vita tipo ‘perché le libellule sono attratte dalle lapidi nere’ o ‘gli effetti dei pantaloni sulla capacità sessuale dei topi’ – TUTTO VERO.
Da bevitore incallito di Gin Tonic questa ricerca austriaca ha attirato la mia attenzione: i bevitori di Gin Tonic sono dei potenziali psicopatici.
Secondo quanto dicono gli studiosi dell’Università di Innsbruck, le persone che apprezzano un sapore amaro sono più propense ad essere sadiche, psicopatiche e narcisiste. Cioè inclini a comportarsi in modo ambiguo, freddo ed egoista.
E già qui mi sembra ci sia qualcosa che non va, anche perché dovrebbero essere degli psicopatici tutti quelli che bevono caffè amaro (in effetti un po’ l’ho sempre pensato) o quelli che amano il fegato. Perché proprio il Gin Tonic?
Comunque se lo dicono i ricercatori…pare abbiano preso 1000 cristiani (ma cosa vuoi che siano 1000 su 7 miliardi di persone) a cui hanno fatto mangiare ed assaggiare varie cose. Poi hanno condotto un test di personalità et voilà, la ricerca è servita.
Ecco, io non sono proprio una persona normale, ma il Gin Tonic non mi ha ancora fatto uccidere nessuno. Figure di merda si, quelle tante.