Fermatevi un attimo a pensare: qual è la cosa più strana che abbiate mai mangiato? Io sono un gran mangione e non mi tiro certo indietro a provare cibarie e stranezze di ogni genere. Se però mi metto a scavare nei cassetti della memoria, al massimo mi vengono in mente la medusa e la balena provate in giappone (la balena puzza, ma tanto), oppure il canguro mangiato in Australia e lo sperma di merluzzo assaggiato non ricordo dove. Insomma, non è che abbia sulla lista dei pezzi veramente forti.

Generalmente le persone amano provare cibi particolari. Vi ricordate le code all’Expo per provare l’hamburger con la carne di coccodrillo o con la carne di zebra? C’è anche chi fa a gara per accaparrarsi un posto in uno di quei ristoranti giapponesi dove servono il pesce palla che, se tagliato male dallo chef, rischia di provocare la morte per via del suo potente veleno.

Per tutti gli amanti del ‘famolo strano in cucina’ il posto dove bisogna assolutamente andare negli ultimi tempi è il Bull City Burger and Brewery della North Carolina, USA. Questa hamburgeria è molto famosa perché spesso propone burger speciali con qualsiasi animale commestibile al suo interno. Ad esempio in passato, tra le due fette di pane sono comparse iguane, insetti e tartarughe, ma con l’ultima trovata si sono davvero superati: arriva l’hamburger con la tarantola. Si avete capito bene, quell’animale mostruoso e peloso con 8 zampe che terrorizza i vostri incubi fin da bambini. In realtà questa sarà una novità per gli Stati Uniti, ma non certo per i paesi orientali dove i ragni vengono mangiati da sempre.

Pare che la richiesta per assaggiare questo prelibato piatto sia molto alta, tanto che il ristorante ha indetto una vera e propria lotteria per accaparrarsi l’ambito piatto. All’interno del panino c’è un hamburger con tortino di manzo della Carolina del Nord, formaggio groviera, abbondante salsa piccante e naturalmente la tarantola (precedentemente cotta al forno, bella croccante).

Se siete coraggiosi provate, in fondo i ragni sono lontani parenti dei granchi.