Ci risiamo. Un grande big della console ha deciso di ritirarsi o almeno così pare. Stiamo parlando di Hardewell.
Facciamo un piccolo passo indietro. Ad aprile ci ha lasciato tragicamente Avicii, per suicidio. Voci dicono che non abbia resistito alla depressione e si sia autoinflitto dei tagli con una bottiglia rotta. Quello del dj svedese é stato solo l’epilogo di un periodo nero partito proprio con il ritiro dalle scene. Non é sicuramente lo stesso caso di Hardwell, e ce lo ripetiamo come un mantra perché speriamo che alla base della sua decisione non ci siano gli stessi problemi che ha avuto Tim Bergling, in arte Avicii.
Il dj olandese ha comunicato con un post su Facebook il ritiro dai live, anche se non é chiaro per quanto tempo, se per sempre o solo per un periodo. L’intenzione di uno dei dj che calca le prime posizioni delle classifiche mondiali (due volte alla numero uno della Top100 Djmag) é quella di prendersi del tempo per dedicarsi interamente alle produzioni musicali. Non sappiamo per quanto. Quel che é certo é che non cancellerà le date che ha già fissato. Tra queste c’é anche il suo show di Amsterdam in occasione dell’ADE, Amsterdam Dance Event.
Il motivo? É presto detto, é lo stesso che ha portato Avicii al ritiro dai live. Stiamo parlando della pressione degli spostamenti, i tour massacranti, le scadenze con le case discografiche e con gli eventi, inoltre lo stress. Tutto questo é più che comprensibile, i dj di questo livello potrebbero tranquillamente lavorare tutte le sere dell’anno, a scapito di una vita normale.
Robert che ormai é subissato da messaggi dei fan con l’hashtag #ThankYouRobert, non esclude la possibilità di tornare. Per ora non riesce a gestire la pressione di quella che lui definisce una “montagna russa senza fine”.
Thank You Robert