Non solo il calcio ma finalmente sembrano sbloccarsi anche le discoteche e tutto il mondo dell’intrattenimento. La metà di Giugno è il periodo scelto dalla regione Puglia ed eventualmente anche dalle altre regione (Lazio compreso).
Ovviamente la decisione definitiva dipenderà dalla curva dei contagi. Ad annunciarlo è stato il “Movimento Impresa” al termine del tavolo tecnico dell’intrattenimento e che ha visto coinvolti le associazioni di categoria, il governatore Michele Emiliano, il professore Pierluigi Lopalco (coordinatore della task force per l’emergenza sanitaria in Puglia) e l’assessora al turismo Loredana Capone.
«A conclusione del tavolo tecnico – annuncia Movimento Impresa – è stata definita la possibilità di apertura di discoteche e club all’aperto dal 15 giugno con alcune limitazioni e a condizione che la curva epidemiologica dei contagi dei prossimi giorni non subisca variazioni peggiorative». La prossima settimana verranno definite le modalità di riapertura che verranno inserite in una ordinanza regionale.
Sette sono i punti inseriti nella prima parte del protocollo e dove sono state indicate le modalità di accesso e di sosta all’interno dei locali da ballo all’aperto e al chiuso. Di carattere scientifico invece è la seconda parte del documento, nella quale sono presenti note e pareri di medici ed esperti, tra i quali lo stesso Lopalco. I termoscanner per la misurazione della temperatura agli ospiti e l’obbligo di mascherine all’ingresso sono solo due dei diversi strumenti che le attività dovranno prevedere per arginare eventuali contagi.
Prevista anche la riduzione del 40% della capienza e la promozione delle prenotazioni on line con lo scopo di evitare file e assembramenti all’ingresso. Fondamentali saranno poi le attività di pulizia e sanificazione con particolare attenzione alle aree comuni, come i bagni e i corridoi. La sanificazione riguarderà anche gli oggetti che vengono toccati più frequentemente, tipo maniglie e pomelli, corrimano, interruttori. All’interno dei locali poi sarà predisposto specifico personale qualificato, che avrà il compito di far confluire la gente nelle piste da ballo, e invitare gli ospiti al mantenimento delle distanze di sicurezza. Nel rispetto del distanziamento sarà strutturata anche l’organizzazione di tavoli e poltrone dei privè, con sedie che dovranno essere collocate rigorosamente ad un metro l’una dall’altra.
Le zone bar saranno poi dotate di segnaletica orizzontale e dove possibile saranno adottati menù digitali, consultabili direttamente sui dispositivi dei clienti o cartacei usa e getta. A ridare speranza agli operatori di settore ed agli amanti della night life il lavoro degli imprenditori dell’entertainment pugliese e che ha avuto il suo culmine mediatico con la manifestazione “Let’s live all-on stage”, svoltasi domenica scorsa, con il coinvolgimento di numerose discoteche pugliesi, da Foggia a Gallipoli oltre all’esibizione di tanti artisti, deejay, ballerini e performers. Proprio in questa occasione Emiliano aveva promesso attenzione per una possibile ripartenza.