La pellicola fa il pieno di premi, tra cui miglior film, migliore attrice e migliori non protagonisti su 11 candidature.
Miglior film, miglior attrice (Michelle Yeoh), migliori registi e migliore sceneggiatura originale (Daniel Kwan e Daniel Schenert), e poi miglior editing, miglior attrice non protagonista (Jamie Lee Curtis) e miglior attore non protagonista (Ke Huy Quan): il film dei Daniels, arrivato alla vigilia degli Academy Awards con undici nomination, ha fatto da asso pigliatutto in una serata senza particolari incidenti e all’insegna della commozione.

Uscito lo scorso autunno al cinema, “Everything Everywhere All at Once” è tornato nelle sale dopo l’annuncio delle 11 nomination agli Academy Aeards ed ora è in cartellone in 150 sale italiane.
Per quanto riguarda lo streaming, invece, sarà disponibile solo all’estero sulle piattaforme Paramount+ e Showtime, e a seguire su The Roku Channel e Prime Video.
La notte degli Oscar è stata un trionfo per gli attori asiatici: mai nella storia dell’Academy due di loro avevano vinto nello stesso anno.
