Il periodo natalizio é iniziato ormai in via più che ufficiale. Le luci sono state accese, l’albero di Natale milanese sfoggia la sua bellezza in Piazza Duomo cosí come si fa criticare quello romano, i regali sono tutti quasi ultimati e Babbo Natale sta preparando la sua slitta. Insomma, manca poi una settimana esatta, non bisogna perdere tempo. Per quelli che hanno un’avversione nei confronti del Natale, non devono preoccuparsi, l’atteggiamento Grinch svanirà nel giro di un paio di settimane appena. L’unica é riuscire a sopravvivere ai pranzi e alle cene, e soprattutto alla moltitudine di ripetizioni: “anche a te e famiglia”. Se tra un raviolo di carne ed un abbacchio volete smaltire un pochino di ciccia, c’é un posto che non potete non visitare se non amate il Natale.
Siamo alle porte di Milano, dove ormai da qualche anno viene allestito un villaggio di Natale da fare invidia a quello originale in Lapponia. La località é in zona Varese, o se preferite nel varesotto, e dimostra che il comune di Leggiuno ci tiene parecchio al Natale. Sono ben mezzo milione di led che allietano lo spirito natalizio dei turisti che accorrono a visitare il villaggio ogni anno.
Sarà naturalmente aperto fino al 6 gennaio 2019 e potrete ammirare ben mezzo milione di led che si accenderanno dalle 17 fino alle 23. Neanche a dirlo é diventato un posto molto amato dai turisti, un po’ come i tulipani. Lo scorso Natale, quello del 2017, sono stati 140mila i visitatori che sono andati a gustarsi le luminarie di ogni forma e colore.
Dietro questo progetto si cela il nome di Lino Betti, un uomo che comprò anni fa in Brasile un primo fascio di luci, pagandolo 100 dollari e non smise mai di acquistarli. Ha poi acceso le luci di Leggiuno, circondandole di oratorio, addobbi di vario genere, un bosco e naturalmente i led.
A credere nel villaggio, o meglio, gli abitanti di Babbo Natale in questo caso sono 150 volontari.
Merry Christmas