Intervista: il mondo della notte dalla console di Dr. Space

Con che nome ti conosce la gente?
Dr. Space.
I tuoi genitori come ti chiamano?
Alberto.
Come mai hai iniziato a lavorare nel mondo della notte, raccontaci la tua storia.
Fin da ragazzino ho avuto una grande passione per la discoteca e in particolar modo per il ruolo del dj. Per anni ho potuto farlo solo a livello amatoriale. Poi pian piano ho cominciato nei bar fino ad arrivare alle discoteche. Un percorso molto lungo, che ha portato a buoni risultati.
Come ti ha cambiato la vita la notte?
In realtà non tantissimo perché fin dall’adolescenza ho sempre frequentato assiduamente i club, quindi in realtà la notte ha fatto si che non cambiassi vita come succede normalmente alle persone.
Hai qualche rimpianto?
No. Tutto quello che ho fatto e che mi è successo è quello che mi ha fatto arrivare al punto in cui sono ora.
Cosa non cambieresti per nulla al mondo con la tua vita attuale?
Lavorare con la musica, alzarmi la mattina e fare quello che più amo al mondo e continuare a studiare per miglorarmi.
Quale locale porterai sempre nel cuore?
Ovviamente il Circus di Brescia: il primo club che mi ha dato la possibilità di esibirmi e del quale sono resident da 15 anni.
Come vedi il futuro nel mondo della notte?
La mia intenzione è di fare questo lavoro il più possibile, nel frattempo sto lavorando molto in studio in modo che quando non sarà più possibile lavorare
di notte potrò comunque lavorare con la musica.
Sogno nel cassetto?
Esibirmi ad Ibiza.
La tua frase preferita?
Music saved my life.
Salutaci a tuo modo.
Vi dico semplicemente ciao.
Dr Space intervista