Secondo voi i maschi italiani sono cambiati negli ultimi anni? Bè c’è chi dice che l’italian stallion sia scomparso a favore di un italian con i risvoltini, e questo può sembrare preoccupante. Il maschio italiano è cambiato, questo si, ma non per forza in peggio. É stata condotta un’indagine dall’istituto di ricerca GFK per conto di IBSA Farmaceutici Italia per studiare proprio il cambiamento del maschio italiano.
Sono stati presi in esame 1000 maschi italiani tra i 35 ed i 70 anni, proprio per analizzare l’uomo italiano dell’ultimo secolo ed il mondo in cui esso è cambiato nel tempo.
I dati non sono così sconcertanti, anzi, pare che il maschio italiano sia cambiato in meglio. Una delle caratteristiche evidenziate maggiormente in questo campione è la gentilezza. Si, i maschi italiani sono gentili e soprattutto hanno iniziato ad accettare sempre di più la donna emancipata ed indipendente. La donna finalmente viene considerata come una persona in grado di confrontarsi e a cui chiedere dei consigli.
Il 62% degli intervistati sotto le lenzuola predilige la soddisfazione del partner, l’83% ama la donna intraprendente ed il 77% non considera le coccole una rinuncia alla virilità.
Gli italian stallion non sono estinti, esistono ancora: l‘88% degli intervistati considera il sesso un aspetto di vitale importanza. Il 47% ha rapporti due o più volte a settimana, mentre il 67% dichiara di fare fiki fiki una o più volte a settimana.
Pare che anche l’intraprendenza sessuale sia importante: il 64% degli intervistati ricerca spesso informazioni per fare qualche upgrade alla loro sessualità. Il 51% ha fatto cilecca almeno una volta mentre il 13% pare faccia cilecca spesso.
Infine la famiglia: per il 68% degli intervistati la famiglia è l’aspetto più importante della vita.
Insomma, sembra che per il maschio italiano ci sia ancora speranza.