Siete tra coloro che si appassionano di cimeli, reliquie ed oggetti di valore? Allora questa notizia fa al caso vostro. Qualche giorno fa la polizia di Berlino ha fermato un uomo, un ricettatore per l’esattezza, e ha recuperato alcuni cimeli dal valore inestimabile appartenuti a John Lennon.
Tra la refurtiva, facente parte di un lotto già parzialmente recuperato tempo addietro c’erano un portasigarette, due paia di occhiali, tre diari risalenti alla seconda metà degli anni ‘7o, notes di appunti, un registratore a bobine con l’incisione di un concerto dei Beatles ed un quaderno di scuola datato 1951.
Pare che il ricettatore abbia ricevuto questa piccola miniera d’oro da colui che per più di una decina d’anni, fino al 2006, aveva lavorato come autista per Yoko Ono.
Già nel 2007 l’uomo in questione, che ora si pensa sia latitante in Turchia, era stato arrestato per aver scattato di nascosto delle fotografie nella casa di Yoko Ono, per poi cercare di ricattarla.
Secondo la stampa britannica le autorità tedesche sono venute a conoscenza della refurtiva quando il curatore fallimentare di una casa d’aste di Berlino li ha contattati nel luglio di quest’anno. Hanno poi così poi confiscato i beni e provveduto all’arresto di un altro sospetto, complice dell’altro presunto latitante.
Ovviamente questi oggetti dal valore incalcolabile hanno mandato in visibilio i fan dei 4 di Liverpool. Pensate che il diario contiene le ultime parole scritte a penna da John Lennon l’8 dicembre del 1980, il giorno in cui fu ucciso dal suo fan Mark Chapman a New York.
Siamo tutti curiosi di sapere cos’altro troveranno nei diari.