Come direbbe Ghali, non importa che sia Bieber o Timberlake, l’importante è che sia Justin. Se l’accezione fosse positiva, non avrebbe tutti i torti. Nel mondo della musica, entrambi sfornano hit come il mio panettiere produce michette la mattina.
Questa volta però a tornare è il veterano: Justin Timberlake.
Siamo tutti d’accordo, uomini e donne indistintamente, che Timberlake rappresenti l’uomo perfetto? É un artista completo, canta, suona, balla e recita divinamente. É un bel tipo, ha una moglie gnocca che ama alla follia ed una famiglia meravigliosa. Vogliamo immaginare che sia una situazione da Mulino Bianco moltiplicata per 1000.
Avrete notato tutti la sua esibizione alla notte degli Oscar, quando ha dato inizio alla serata cantando Can’t Stop the Feeling. Volteggiava tra le poltrone del Dolby Teathre di Los Angeles facendo impazzire il pubblico, e quando è arrivato in prossimità di sua moglie Jessica Biel, ha ballato con lei e le ha dato un bacio. Ci siamo sciolti tutti in un brodo di giuggiole, e abbiamo invidiato la loro felicità. Giusto qualche mese fa, ad ottobre, fioccavano tra i due le dediche d’amore in occasione del quinto anniversario di matrimonio. Cose del tipo “sono diventato l’uomo più fortunato del mondo quando ho scambiato le promesse di matrimonio con la mia migliore amica” SBAM.
Ma non importa, noi staremo qui a crogiolarci nel MAI UNA GIOIA e li guarderemo da lontano, ascoltando la musica di Justin. Da qualche tempo il ragazzo nato al Mickey Mouse Club non era attivo sul piano musicale (al cinema è invece appena uscito l’ultimo film di Woody Allen), fatta eccezione per la canzone cantata agli Oscar, colonna sonora del cartoon Trolls. Tutto questo tempo lontano dai riflettori serviva a questo momento, il 2018, anno in cui arriva il nuovo album di Justin Timberlake. Si chiamera Man Of the Wood ed uscirà il 2 febbraio.
Ad anticipare quello che speriamo essere una ventata di freschezza nel panorama pop, è arrivato il primo singolo dal titolo Filthy. A noi personalmente piace molto, così come ci è piaciuto il video diretto da Mark Romanek (One Hour Photo e tanti video musicali).
Nel video Justin interpreta una sorta di Steve Jobs che nell’anno 2028 si presenta su un palco a Kuala Lumpur per presentare un nuovo sensazionale robot interattivo.
C’è il ritmo, c’un video pazzesco e c’è Justin. Il 2018 sembra incominciare nel migliore dei modi.