Parliamo sempre bene di Milano, quasi troppo, ma in qualche modo se lo merita perché ce la sta mettendo tutta per diventare una delle città internazionali più funzionanti e blasonate al mondo. Siamo sulla buona strada ma abbiamo ancora un problema che non riusciamo risolvere con facilità: lo smog.
Se i vostri capelli fanno schifo da diversi giorni, probabilmente non avete sbagliato lo shampoo, ma é un problema d’aria. Non piove da un sacco di tempo e l’aria ristagna a tal punto da essere inquinata a livelli critici. Lo so, starete pensando che quando piove tanto ci sono danni e giustamente ci lamentiamo, e quando invece non piove si genera smog e ci lamentiamo. Ci vorrebbe un po’ di equilibrio, ma effettivamente il nostro pianeta non vive un bellissimo momento, bisogna capirlo.
Ma quali effetti ha questo smog su di noi e sulla nostra salute? Ovviamente non sono effetti positivi, ma a confermarlo adesso é una ricerca condotta dalla Humanitase e dall’Istituto Nazionale Tumori. Il famoso Pm10, cioé la sigla delle particelle che rendono l’aria irrespirabile ed inquinata, portano alla possibilità di complicazioni cardiovascolari e di salute generale nel nostro organismo. La ricerca é stata pubblicata sulla rivista scientifica International Journal of Enviromental Researcijand Public Health (gli stranieri non sono mai stati forti con i nomi). Hanno dimostrato che il rischio di accesso al pronto soccorso per eventi cardiovascolari acuti é associato all’aumento del particolato atmosferico, la presenza cioè di alte quantità di Pm10, a seconda dell’andamento stagionale, dannoso in autunno e in inverno e pericoloso con l’alta temperatura atmosfercia.
La ricerca é stata condotta su 1349 eventi cardiovascolari che sono stati diagnosticati all’Humanitas di Milano. Per ogni persona é stata calcolata l’esposizione al particolato nei giorni precedenti e successivi al giorno della complicazioni.
Hanno infine dimostrato che durante il periodo di influenza e virus stagionali, il Pm10 influisce maggiormente sulla salute delle persone.
Insomma, respirare l’aria di Milano, così fa male e bisogna trovare un modo per ridurre le particelle di Pm10 nell’aria che se no altro che capelli sporchi.