Milano negli ultimi anni ha subito una vera e propria trasformazione per quanto riguarda il mondo della nightlife e degli eventi. Se prima era considerata la città che non dorme mai, con le discoteche aperte tutti i giorni della settimana, oggi i club soffrono, ma ci sono una valanga di alternative valide per fare quattro salti e vedere due facce nuove. Altro che serate universitarie tutta la settimana, tavoli e bocce di champagne. La moda ha portato decisamente da un’altra parte, le situazioni considerate più cool sono quelle più alternative. Con alternative intendiamo tutte quelle situazioni che vanno dall’underground, al radical chic, passando per l’aperitivo equo solidale, la cena vegana e l’evento bio.
La musica di questi eventi alza le frequenze e si dissocia prepotentemente dalla commerciale e dalla musica latina, tanto amata invece nei club tradizionali che stanno lentamente morendo. Basti pensare che, tranne qualche storica eccezione, a Milano uno dei pochi locali che ha funzionato è il Volt (magliette nere lunghe, barbe lunghe e musica techno).
Ieri vi abbiamo parlato del Social Music City che, con il suo Ex Scalo Ferroviario di Porta Romana come cornice, accoglie appieno questa filosofia. Oggi vi parliamo di un altro evento che rappresenta da tempo uno di quelli più interessanti nella capitale meneghina. Il gruppo Le Cannibale, in attivo dal 2011 con oltre 450 eventi sul palmares, sparsi in Italia e non solo, organizza ogni domenica un aperitivo che si tiene nei giardini della Triennale a Milano. Questa domenica 22 luglio, dalle 20.00 a mezzanotte, prima che tutta Milano se ne vada in vacanza, si terrà l’ultimo appuntamento dedicato interamente alla musica disco, funk, acid, con un particolare riguardo a quella italiana. In console, insieme a Palomar ci sarà Fabrizio Mammarella che vi farà ballare sotto le stelle e tra le opere di De Chirico. Insomma la cornice è tra le più affascinanti di Milano. L’unico consiglio che vi diamo è quello di portarvi dell’Autan.