Giorno che affronti, classifica che trovi. Si perché le classifiche sembra che riescano a mettere in pace l’universo. Papi ci aveva fatto addirittura un quiz a premi sfruttando classifiche di tutto rispetto come “le cose che i cittadini fanno di più mentre sono in macchin”. Ricordo solamente che tra le posizioni più alte c’era “mettersi le dita nel naso” e non ho potuto far altro che annuire compiaciuto. Oggi però parliamo di classifiche che hanno a che fare con il costo della vita. Quali sono le città più care del mondo? Lo so che avete esclamato in coro “Milano!”, ma in realtà in top ten non c’é nemmeno una città italiana, e questo significa che ci sono almeno dieci posti, ma vedrete saranno di più, che costano molto più di Milano.
Ho fatto pochi viaggi in oriente, forse posso dire di averlo visto solo in Giappone, e mi ricordo che Tokyo non é proprio una città a buon prezzo, ma un tanti mi hanno raccontato che in oriente solitamente la vita é poco cara. E invece, una nuova classifica che analizza il costo della vita nelle città mondiali, ci rammenta che proprio in oriente si trovano le città più care del mondo. A prendersi la briga di controllare quanto costasse fare la spesa, ordinare un cappuccino o pagare un affitto nelle grandi città del globo, sono stati quelli del settimanale britannico The Economist che hanno pubblicato il Worldwide Cost Of Living Report. É vero, abbiamo parlato di città dell’oriente, e infatti in seconda e terza posizione ci sono rispettivamente Hong Kong e Singapore. Le due città si devono però inchinare alla supremazia dei nostri cugini francesi che a colpi si “meglio senza il bidet” si accaparrano la prima posizione con Parigi.
I ricercatori ogni 6 mesi hanno esaminato il costo di 160 prodotti e servizi necessari ad un nucleo familiare di 3 persone, et voilà.
E l’Italia? Tranquilli, Milano c’é, ed é la prima delle città italiane al 22esimo posto. Ora chi glielo va a spiegare a questi che da noi costa tanto e gli stipendi sono una miseria?
Se comunque volete risparmiare, potete sempre andare a vivere a Caracas, Damasco, Bangalore e Buenos Aires, in fondo alla classifica.