Erano gli ultimi giorni di luglio. Ci stavamo preparando a mollare la nostra amata città, mettere l’Out Of Office sulle mail e finalmente partire per le meritate vacanze. L’unico intoppo? Linate ha chiuso i battenti e ci ha lasciati li con le valigie in mano, senza nemmeno il tempo di dire “va beh, parto con la macchina”. Sono passati tre mesi, nel frattempo sono andati in scena due grandi spettacoli, quello del Jovi Beach Party e quello delle Frecce Tricolore nell’evento dell’Air Show. Sapete cosa vi dico? Un po’ mi stavo abituando all’idea che ci fossero grandi spettacoli in quell’area. A freddo però ridatemi la comodità di poter ripartire dal centro della città.
Linate incredibilmente ha rispettato le scadenze “we figa, siamo pur sempre a Milano”. La riapertura é sempre più vicina. I primi aerei atterreranno il 26 ottobre nella notte. Per le prime partenze invece il primo volo previsto é per le 6 del mattino del 27 ottobre.
Quello che sarà macchinoso da fare, sarà il trasloco di rientro. E mi immagino tutti quelli di Linate che si spostano con gli scatoloni un po’ come facciamo noi mortali quando dobbiamo cambiare casa. L’operazione ‘Bridge’ o se preferite l’operazione ‘Scatoloni’ avverrà nella notte del 26 ottobre. Avranno anche più tempo perché potranno sfruttare il cambio dell’ora.
Ma cos’hanno fatto per ora? Diciamo per ora perché i lavori continueranno fino al 2021. Mentre ballavamo sulle note dell’Ombelico del Mondo, gli operatori stavano rifacendo completamente il manto delle piste di decollo ed atterraggio per una lunghezza di 2,4 km ed una larghezza di 60 metri.
Fino al 2021 sarà poi la volta del rinnovo degli interni con un restyling completo, ampliamento delle aree, una nuova zona commerciale e di ristorazione. Soprattutto verranno ultimati i lavori per la nuova M4 che ci porterà in metro a Linate.
E poi ci sono le nuove tratte. Milano Linate collegherà 27 nuove città tra cui Perugia, Colonia e Stoccarda. 21 frequenze giornaliere su Roma.