La metropolitana di Milano, meraviglia del trasporto pubblico e piccolo gioiello meneghino (gioiello perché costa come un anello di Cartier). Ci sono delle novità che riguardano l’ATM e la tanto amata, si fa per dire, metropolitana che tutti i milanesi sfruttano ogni giorno per andare a lavoro. Niente più biglietto, da oggi si potrà accedere alla metro utilizzando anche solamente la carta di credito o il bancomat.
Se siete stati negli Stati Uniti avrete notato che gli americani fanno tutto con la carta di credito. E non parliamo solo della spesa o degli acquisti nei negozi, usano la carta anche per le spese minime come il caffè, le sigarette e anche il parcheggio. In Italia sembra che questo sia un trend a cui arriveremo presto, e l’ATM ha deciso di diminuire questo gap.
Finalmente possiamo dire che la tecnologia contactless, quella che vi permette di pagare avvicinando la carta al pos, viene utilizzata per qualcosa di veramente utile. Avrete notato che nelle stazioni della metro sono stati montati dei tornelli che sfruttano questa tecnologia. Così Milano diventa la prima metropolitana d’Italia, ed una nelle prime in Europa e nel mondo, dopo Londra, Mosca, Vancouver e Singapore, a sfruttare questo tipo di tecnologia.
Non si tratta però di un servizio definitivo, infatti i tornelli con accesso a carta di credito sono ancora in fase di sperimentazione, nella speranza che superino il test. Io non li ho ancora provati, ma se già non mi leggono la carta potrebbe essere un bel problema.
Troverete il tornello in tutte le stazioni della metro di Milano, sia in entrata che in uscita. La cosa bella è che non si pagano commissioni e non bisogna fare alcun tipo di registrazione. Ricordatevi però di appoggiare la carta anche in uscita.
L’obbiettivo del comune è quello di estendere questa tecnologia anche ai mezzi di superficie. Sperem.