Ce l’abbiamo fatta! Primi, siamo primi! Scusate se siamo pieni d’entusiasmo nel raccontarvelo, ma che Milano sia la città più vivibile d’Italia, é un riconoscimento che va a tutti i cittadini del capoluogo meneghino. Sono mesi in cui vi raccontiamo spesso di come Milano stia vivendo un momento quasi rinascimentale. Tutto, o quasi, funziona alla perfezione. E la verità è che i problemi da risolvere non sono poi così terribili.
Ad incordonare Milano come città più vivibile d’Italia è stato Il Sole 24 Ore che ogni anno va ad analizzare 107 città italiane in base ad una serie di parametri. Milano dopo aver sfiorato il podio per un soffio con un secondo posto, nel 2003, nel 2004 e poi nel 2015 e 2016, finalmente ha conquistato la vetta in questo 2018.
Naturalmente la classifica si basa una minuziosa analisi di 42 parametri che vengono suddivisi in 6 macro aree che sono Ricchezza e Consumi, Affari e Lavoro, Ambiente e Servizi, Giustizia e Sicurezza, Demografia e Società ed infine Cultura e Tempo libero. Milano è risultata prima nella somma di tutti questi parametri nell’entusiasmo dei milanesi ma anche di chi ha fatto propria una delle città più belle del mondo.
Ha commentato soddisfatto anche il sindaco sala che si definisce una piccolissima parte di questo successo.
Questa classifica de Il Sole 24 Ore fornisce un’analisi anche della situazione nel resto d’Italia, con la situazione che al sud continua a rimanere in netto con contrasto con le regioni del nord. Ultima città in classifica, al 107esimo posto si riconferma Vibo Valentia. Mentre un balzo in avanti di 13 posizioni spetta a Napoli.
Migliorate anche Torino, Catania, Venezia, Bari e Bologna.
In controtendenza invece ci sono Genova e Firenze che perdono otto e dieci posizioni.
Complimenti a Milano che raggiunge l’ennesimo traguardo. Ora il lavoro sarà incentrato sulla sicurezza e sulle aree verdi (queste le lamentele dei cittadini) e poi sarà tutto perfetto.