Qualche tempo fa online girava un video sui social in cui un ragazzo raccontava della meravigliosa esperienza di attraversare via Palmanova dopo un’intensa giornata di lavoro. Per chi non lo sapesse, via Palmanova è una lunga via di accesso alla città che collega il centro di Milano con la tangenziale est. In genere quando un automobilista riesce a divincolarsi dalle grinfie del traffico milanese e raggiungere via Palmanova, significa che il gioco è quasi fatto, manca poco alla direzione verso casa. Palmanova é una via dritta e larga che permetterebbe di schiacciare un po’ l’acceleratore verso la libertà. E invece no, perché il limite é quello dei 70 all’ora e ci sono dei velox che bastonano senza pietà. Quindi tutti in fila finché non arriva la tangenziale est. Si, le imprecazioni volano come rondini a primavera.
Se 70 km/h per i milanesi sono tanti, immaginatevi quanto potrebbero essere 30 km/h. Il Municipio 1 di Milano ha lanciato la proposta di diminuire il limite di velocità in tutta la città da 50 km/h a 30 km/h. Questo per rendere la città più sicura, ma il punto su cui fa più affidamento il Municipio è quello della riduzione delle emissioni dannose per l’ambiente. Si è vero, schiacciando meno il pedale si inquina sensibilmente di meno, ma si tratta davvero di un’inezia rispetto a tante altre emissioni che arrivano da case, fabbriche ecc ecc.. per carità, si dice che “tutto fa”.
La proposta, come potete immaginare, ha già fatto infuriare i cittadini milanesi ed i pendolari che non sono proprio famosi per la guida rilassata, specialmente all’ingresso e all’uscita dal lavoro.
Alcune vie, nel caso questa proposta dovesse diventare legge, non sarebbero interessate dal provvedimento. Stiamo parlando di: Navigli e Bastioni, corso Venezia, via Legano, viale Gadio, via Monti, via Mascheroni, via Olona, via XX Settembre, corso Monforte, via Borgogna, via Mascagni, via Palestro, via Manin e corso di Porta Nuova.
La verità è che, anche se dovesse passare questo provvedimento, sarebbe ben difficile farlo rispettare. La velocità di 30 km/h rispetto a quella di 50 km/h non è così riconoscibile ad occhio nudo.
Staremo a vedere come si evolverà.
