Sono anni che ho la fortuna di percorrere le strade di Milano in orari in cui il grosso del traffico é ormai svanito. Oppure solitamente vado nella direzione opposta al traffico, ma vi giuro che mi sono chiesto per anni come facessero le persone a sopportare una vita bloccati nel traffico. Prendiamo ad esempio quelli che lavorano a Mediaset, ma vivono in centro a Milano. Mediaset si trova a Cologno Monzese, sulla Tangenziale Est. Per arrivarci la mattina, durante l’orario di punta, ci vuole circa un’ora, contrariamente ai 20 minuti che uno ci metterebbe in assenza di traffico. Un’ora al mattino per andare, ed un’ora al mattino per tornare. Sono due ore perse ogni giorno nel traffico, un incubo. E certamente peggio va a quelli che fanno i pendolari dalle città fuori Milano per entrare a lavorare nel capoluogo meneghino. Io penso che impazzirei e finirei per comprare una casa vicino al posto di lavoro. Credo che uno ne guadagnerebbe in salute.
Ebbene Milano pare che nel mondo, secondo uno studio, sia la settima città per ore passate nel traffico. I milanesi passano circa 226 ore all’anno imbottigliati nel traffico. É una cifra mostruosa se considerate quanto tempo perdiamo al volante. Sono quasi 10 giorni di tempo persi dentro l’abitacolo di una macchina, e soprattutto bisogna tenere conto che si tratta di una media, quindi ci saranno persone che non hanno la macchina e persone che perdono molte più ore.
La ricerca é stata pubblicata da Global Traffic Scorecard, che ha analizzato la congestione del traffico in 220 città distribuite su 38 paesi. Non sono stati presi in considerazione i paesi asiatici che probabilmente vincerebbero su tutti. Al primo posto con 272 ore c’é Bogotà, mentre al secondo c’é la nostra capitale, Roma, con 254 ore di media all’anno. Poi Dublino, Parigi, Rostovon-don, Londra, Bordeaux e Città del Messico.
In una visione di congestionamento più generale del traffico, secondo questa classifica, Milano é solo 27esima. Ai primi posti Mosca, Istanbul e Bogotà.