La settimana scorsa mi sono ritrovato ad avere tre giorni liberi. Si, tutti in fila all’altro e, tenetevi forte, in settimana! Ho pensato che fosse un’occasione ghiotta per potermi prendere qualche giorno e andare a godermi il buon cibo della Sicilia. Ho avuto una pessima idea, perché dopo aver aperto i siti delle compagnie aeree per prenotare il volo, mi sono accorto che mi sarebbe di gran lunga convenuto cercare un ristorante siciliano a Milano ed immaginare di essere alle radici dell’Etna. Ma quanto costano sti voli?
E aspettate, perché il bello deve ancora venire. Se in questo periodo con i soldi per un Milano-Catania andate tranquillamente a Dubai, nel periodo di Natale andate a New York…due volte. Ad occuparsene é stato Mentana, con il sui Open, che tra l’altro si appresta a diventare finalmente una testata di riferimento che non utilizza stupidi mezzucci da clickbating. Hanno analizzato un po’ di voli per capire quanto avrebbero speso gli italiani per tornare a casa durante le vacanze di Natale, ed é un’agonia.
Milano Palermo andata ritorno costa in media 800 e passa euro. Avrei un elenco di decine di cose che potreste fare per spendere meglio questi soldi che non regalarli ad Alitalia. Catania invece si assesta sui 780 euro mentre Bari 760. Sono cifre vergognose che portano i sardi a baciarsi i gomiti per il fatto che abbiano la continuità territoriale.
Va bene, ma questa é la compagnia di bandiera, sappiamo che i prezzi sono un po’ più altri. Ci sono pur sempre i low cost. Si si ci sono, e costano 500 euro per Catania, senza contare che nel biglietto avete inclusa solamente la possibilità di respirare, per tutto il resto c’é Mastercard.
Ora capite perché in tanti decidono di partire da Milano in macchina compiendo un’impresa simile solo a quella che fece Garibaldi con i suoi mille. Ecco, forse é il caso che qualcuno faccia qualcosa, oppure abbiate almeno la coerenza di chiederci questi soldi con un passamontagna sul volto.