MONDIALI RUSSIA 2018: uno studio rivela i vincitori

Siete ponti per i Mondiali di Calcio 2018? Lo sappiamo bene che la risposta è no. La mancata qualificazione dell’Italia in Russia è ancora troppo fresca. La vera batosta in realtà è arrivata dopo, quando è uscito l’album di figurine Panini, e l’Italia non c’era. Un vero dramma, di quelli che rimarranno nella storia. I Mondiali di calcio sono però tra gli eventi che vanno seguiti a prescindere, specialmente se si ama lo sport. Avete già i vostri preferiti? In mancanza del polpo Paul, quest’anno a fare i pronostici ufficiali ci pensano le statistiche. Il CIES ha infatti cercato di calcolare quale potrebbe essere la classifica dei prossimi mondiali. 

Dal 14 giugno al 15 luglio in Russia si giocheranno i prossimi Mondiali di calcio. Il CIES (The International Centre for Sports Studies) è un centro di studi statistici sportivi tra i più importanti d’Europa e si è messo a studiare quale potesse essere la classifica finale di questi Mondiali, naturalmente secondo la statistica. Bene, cari fanatici di calcio, sappiate che è venuto fuori un nome bene preciso.

Prima di arrivare alla risposta, volete sapere come hanno calcolato il tutto? Hanno individuato l’indice che combina la percentuale media di partite giocate a livello nazionale dai 23 giocatori convocati per le fasi di qualificazione ed il livello sportivo del club di appartenenza. Si sono praticamente fatti un culo così a raccogliere i dati.

 

Ecco la classifica finale.

  1. Spagna
  2. Brasile
  3. Francia
  4. Germania
  5. Inghilterra
  6. Belgio
  7. Argentina
  8. Croazia
  9. Portogallo
  10. Svizzera
  11. Danimarca
  12. Colombia
  13. Uruguay
  14. Russia
  15. Polonia
  16. Serbia
  17. Messico
  18. Senegal
  19. Marocco
  20. Svezia
  21. Giappone
  22. Nigeria
  23. Islanda
  24. Tunisia
  25. Corea del Sud
  26. Egitto
  27. Costa Rica
  28. Australia
  29. Perù
  30. Iran
  31. Arabia Saudita
  32. Panama

Se così fosse, ci sarebbero ben poche sorprese, ma il calcio è imprevedibile, basta vedere quello che è successo recentemente in Champions League alle squadre italiane, protagoniste di sconfitte e rimonte all’ultimo minuto. Se però credete a questa classifica, vi conviene puntare qualche soldo. In bocca al lupo.

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