Come avete dormito la scorsa notte? Bene o male? Bè sappiate che la qualità del vostro riposo non dipende solamente dal brasato che avete consumato a cena, ma anche e soprattutto dalla posizione in cui dormite. Io ad esempio dormo credo in una posizione terribile perché mi sveglio tutte le mattine con una spalla bloccata, ma finché non metterò una telecamera notturna non riuscirò a risolvere l’arcano.
Dormire bene è importante, passiamo un quarto della nostra vita a letto e pare che diverse posizioni del sonno siano strettamente collegate ad un differente benessere o malessere.
Facciamo qualche esempio:
–Posizione fetale: quando dormite come un bimbo dovreste ridurre i problemi di respirazione ed è fortemente consigliata alle donne incinte. Al contrario può causare dolori al collo e mal di schiena. Ad esempio per uno come me che soffre di cervicale, non è la posizione più adatta.
–Posizione dello Yearner (su un fianco in posizione fetale con le gambe rannicchiate e un cuscino tra le braccia): pare che prevenga malattie gravi come il Parkinson e l’Alzheimer. Inoltre fa bene al cervello. Al contrario limita l’afflusso di sangue al cervello e può esercitare troppa pressione sugli organi interni.
–Posizione caduta libera (sdraiati a pancia in giù con le due mani sotto la fronte): migliora la respirazione, anche perché risulta impossibile russare, ma può causare tensione muscolare.
–Posizione del tronco (su un fianco con le due mani sotto la testa): è la posizione perfetta per la colonna vertebrale e per far passare dolori alla schiena e al collo. Al contrario può favorire l’invecchiamento della pelle e le rughe. Inoltre può dare fastidio all’anca. Consigliano un cuscino tra le gambe.
–Posizione della stella marina (a pancia in su con gambe e braccia larghe): questa posizione sicuro rompe le balle a quello con cui dormite, ma pare che prevenga i disturbi del sonno e riduca possibilità di emicrania e reflusso gastrico. Può però causare apnee nel sonno, dolori lombari e alle spalle. Meglio se senza cuscino.