Siete preoccupati per la prova costume? E fate bene! Anzi, fate male, ormai non serve più a niente perché l’estate è cominciata e finirete per fare come me, rimandato a settembre. La prova costume è uno di quegli aspetti che preoccupa maggiormente le persone, perché è sulla spiaggia che si scoprono gli altarini. Anche chi solitamente d’inverno riesce a coprire abilmente i kg di troppo, d’estate deve fare i conti con lo sguardo degli altri bagnanti. Chissenefrega dovrebbe essere la risposta a tutto, ma pare che gli italiani invece siano piuttosto frustrati quando devono sfoggiare il corpo desnudo.
Intorno al periodo di aprile/maggio bisognerebbe avere la costanza di iniziare a pensare agli effetti della pizza sul nostro corpo, e quindi fare delle rinunce per arrivare belli tonici in spiaggia, ma ci vuole gran forza di volontà. Ora sembra che quello della prova costume sia uno stress paragonabile a quello del rientro dalle vacanze. L’hanno chiamato ‘bikini blues’ ed è stato inventato da uno studio di In a Bottle che ha analizzato 3000 italiani tra i 20 e 55 anni per sapere che rapporto avessero con la prova costume. Pare che 1 italiano su 4 non si senta fisicamente pronto ad indossare il costume e che siano proprio le imperfezioni a minare l’autostima.
Nello specifico pare che nella maggior parte dei casi la prova costume provochi apprensione (23% degli intervistati), sconforto (21%) e anche nervosismo misto ad ansia (52% dei casi). Insomma, la viviamo malissimo. Il modo per correre ai ripari è quello di massacrarsi in palestra in tempi record, mangiare frutta e verdura, ma soprattutto lanciarsi in diete di ogni genere.
La dieta più famosa come sempre è quella mediterranea, dicono gli esperti, con abbondanza di frutta, acqua, cereali, legumi, pesce, formaggi e carne. L’acqua è fondamentale, bere almeno 2/3 litri al giorno.
Come sempre il punto delle diete è che si parte sempre troppo tardi, bisognerebbe muoversi mesi e mesi prima. Ma tanto a tutti noi piace la dieta a zona: mangiare un po’ qui ed un po’ lì.