Vi siete accorti che a Milano sono arrivati un infinità di monopattini? Durante un viaggio di qualche mese fa a Los Angeles avevo visto per la prima volta i monopattini elettrici per la metropoli e lì per lì non avevo capito che si trattasse di mezzi pubblici in sharing. Anzi per le prime volte ho pensato “toh guarda, hanno abbandonato un monopattino”. Forse non ero molto sveglio in quel periodo, ma poi ho capito che non potevano averne abbandonati così tanti. Milano, sempre all’avanguardia, diventa ancora più green con l’arrivo dei monopattini elettrici in sharing ed i primi test per capire come reagiscono i cittadini.
Un amico l’ha comprato e qualche giorno fa mi spiegava che non é ancora chiarissimo quali siano le norme che regolamentano l’utilizzo dei monopattini elettrici. Quando ha chiesto ai vigili urbani gli é stato risposto che dopo anni stavano ancora aspettando le leggi ad hoc sui segway e gli hoverboard. Insomma non si sa bene dove si può o non si può andare e non é ancora previsto un obbligo di utilizzo di caschi e targhe.
A fare chiarezza ci pensa Palazzo Marino che spiega dove si può andare e cosa si può fare con i monopattini elettrici.
La micro mobilità elettrica sarà permessa in tutte le aree pedonali, a patto che la velocità non superi i 6 km/h, praticamente un po’ più veloce di un’andatura normale a piedi. Si potrà circolare anche sulle piste ciclabili e ciclopedonali o nelle zone 30.
Non si può circolare invece in tutte le aree con pavimentazione in sassi e sulle corsie preferenziali, anche perché con i sassi vi voglio vedere a stare in equilibrio sul monopattino. La pena per i trasgressori sarà una multa da pagare di 26 euro. Ovviamente non si potrà circolare anche sulle rotaie del tram, ma va bé, chi non ci arriva da solo incontrerà la selezione naturale.
Per ora manca ancora tutta la segnaletica quindi prendete queste regolamentazioni come un vademecum di buon senso da sfruttare qualora voleste affittare un monopattino elettrico. Per quanto riguarda i parcheggi dei mezzi potranno essere lasciati vicino alle rastrelliere delle biciclette e ovunque purché non intralcino il passaggio come per il bike sharing.