Cari milanesi, vi sentite pronti ad abbandonare il vostro posto di lavoro e soprattutto l’aria condizionata dell’ufficio, solo e solamente per un motivo, andare in vacanza? Ebbene fate attenzione perché rischiate di stazionare in aeroporto invocando tutti i nomi dei santi che conoscete. Ryanair ha deciso di andare in sciopero, sicuramente con valide ragioni, ma é anche vero che noi che abbiamo lavorato tutto l’anno e vogliamo solo andare a riposare qualche settimana, cosa ci possiamo fare? La risposta è “non possiamo farci niente” se non fare attenzione a non prenderla in quel posto.
L’annuncio é stato abbastanza drastico, la compagnia aerea low cost irlandese ha annunciato la cancellazione di oltre 140 voli aerei. Ryanair si fermerà domani, venerdì 10 agosto, e non si scampa, perché é uno sciopero organizzato dai piloti di diversi paesi europei che si sono coalizzati per romperci i maroni, oltre che per combattere giustamente per i loro diritti. Per adesso hanno aderito i piloti di Irlanda, Belgio, Svezia, Germania e presto dovrebbero anche arrivare Olanda e Regno Unito.
Non leggete “Italia”, ma questo non é un buon motivo per stare tranquilli perché naturalmente molti dei voli che transitano nel nostro paese, arrivano da quelli sopra citati. Il CMO di Ryanair Kenny Jacobs si é scusato dichiarando che il comportamento dei piloti é “irresponsabile ed immotivato”. Però sapete bene cosa ci possiamo fare con le scuse del CMO vero?
L’ultimo sciopero del 25 e 26 luglio ha lasciato ha terra l’85% dei passeggeri, con 600 voli cancellati. Per ora sono 104 i voli cancellati. Il consiglio che vi diamo é di tenere sotto controllo i voli minuto per minuto. Buona fortuna!