Io ho una sorta di devozione per quelli che da tutte le news online vengono definiti come “gli studiosi” o talvolta come “la scienza”. Dietro questi termini si cela una schiera di persone, forse topi da laboratorio, che ogni tanto svestono i panni degli scienziati che vogliono cambiare il mondo e si dedicano a ricerche che si posizionano su una scala da ‘inutile’ a ‘lo leggo quando sono al cesso’. La ricerca che abbiamo trovato oggi non è da meno, però parla di sesso quindi in qualche modo ha attirato la nostra attenzione. Soprattutto gli scienziati dicono di aver scoperto la durata perfetta di un rapporto sessuale, e sicuramente non è quanto pensate voi. Credo che la maggior parte di voi risponderebbe 30 minuti, specialmente gli uomini, tarati sulla durata media di un filmino zozzo.
Il Journal Sexual Medicine ha stabilito la ‘giusta’ durata per un rapporto sessuale: tra i 3 ed i 13 minuti. Al di sotto è da considerarsi insoddisfacente, al di sopra noioso.
I ricercatori hanno poi creato una vera e propria tabella per descrivere meglio la durata di un rapporto: ‘troppo breve’ tra 1 e 2 minuti, ‘adeguato‘ tra 3 e 7 minuti, ‘auspicabile‘ tra i 7 e i 13 minuti, ‘troppo lungo‘ tra i 13 e i 30 minuti. Di più non è nemmeno contemplato, quindi miei cari Rocco Siffredi della durata, siete fuori target.
Uno dei ricercatori ha aggiunto che tutti questi numeri non vanno presi alla lettera, ma servono per tranquillizzare coloro che vivono la loro vita sessuale in modo ossessivo. Soprattutto aggiunge che la durata del rapporto sessuale varia da coppia a coppia e dipende dalla scambievolezza dei singoli individui.
Insomma, divertitevi senza pensarci troppo. Se siete tra quelli con la pistola che spara troppo presto, sappiate che si parla di eiaculazione precoce sotto il minuto di durata, ripetuto per tutti i rapporti sessuali. Succede al 3% dei maschi adulti. Casi più unici che rari. Forza stalloni italiani!