Spotify ormai ha letteralmente cambiato il nostro modo di fare musica. Ricordo che fino a qualche tempo fa ero ancora uno degli stoici che preferiva scaricare, legalmente, la musica. Non so perché. Forse per questo feticismo che noi esseri umani a volte possediamo nei confronti delle cose. Volevo averle tutte li, sotto gli occhi. E vi dirò, il grande vantaggio era quello di ricordarsi i titoli delle canzoni ed i nomi degli artisti, cosa che non riesco più a fare adesso che lancio le playlist e non seleziono personalmente la musica, quasi mai. Una volta sarei stato il mago di Sarabanda, adesso conosco le canzoni, ma di un titolo nemmeno l’ombra. Va bene lo stesso, é un prezzo che pago volentieri per avere sul cellulare tutta la discografia che esiste. Se mi prende voglia di 883, sono lì, se mi prende voglia di Cosmo, é lì, se esce il nuovo album di Fedez, lo blocco.
Si avete letto bene. Spotify non ha granché sponsorizzato una nuova funzione che permette di bloccare gli artisti che non ci piacciono. Questi improvvisamente spariranno dal vostro Spotify e non compariranno in nessuna delle playlist che ascoltate. Comodo no? É vero che per compiere un’azione del genere, bisogna proprio odiare un’artista, perché di solito, quelli che non vi piacciono, difficilmente compaiono nelle playlist che ascoltate. Rimane comunque un’azione comoda. Io a dire la verità non la condivido troppo, perché per quanto io non ami particolarmente Fedez, ha fatto forse una canzone che mi piace. Bloccarlo significherebbe precludermi anche quella.
Sempre meglio farsi trasportare dal fato nella scelta della musica, chissà che non vi riveli qualche sorpresa. A proposito, da poco Spotify ha stretto una collaborazione con Chani Nicholas, un’astrologa che seleziona la musica adatta per ogni segno zodiacale. Trovate le sue playlist sotto la dicitura “Cosmic Playlist”. Chissà che non influenzino al meglio la vostra giornata.