Mi sono reso conto che passo la maggior parte della mia vita in macchina. Faccio circa 50 mila km all’anno e forse dopo il bagno, l’abitacolo è il luogo che frequento di più. Qualche giorno mi chiedevo quali fossero le cose che faccio più spesso quando guido. Sicuramente passo troppo tempo al telefono, e per fortuna il bluetooth agevola nell’evitare che ci si faccia male. Poi penso a quello che devo fare, forse mi infilo le dita nel naso, ma soprattutto ascolto la musica. Vi è mai capitato di iniziare a sentire una di quelle canzoni che vi piacciono così tanto da rimanere ad ascoltarle fino alla fine, anche se ormai dovete scendere dall’auto? Se vi é successo significa che avete vissuto quell’emozione. 

Spotify con un nuovo spot ha deciso di celebrare questo momento. 

Io ero uno di quelli convinti che Spotify non avrebbe poi così cambiato le nostre vite. Non avevo alcuna intenzione di sottoscrivere un abbonamento. Continuavo a scaricare la musica da internet, selezionarla, magari non si sentiva neanche così bene, e poi metterla sull’iPod. Il risultato è che si, forse imparavo i titoli dei dischi a forza di leggerli, ma poi riempivo la memoria di musica che non avevo mai voglia di sistemare o smaltire una volta esaurito l’ascolto.

Poi ho provato a fare un abbonamento, e ciao, sono diventato un grande sostenitore di Spotify, e accidenti nessuno mi paga per esserlo. Tutta la musica in tasca, quando e come vuoi. C’è uno step ulteriore. Ho scoperto le playlist, e quanto Spotify possa imparare a conoscerti. Non ascolto ad esempio quasi mai il New Music Friday, ma passo direttamente alle novità consigliate per me. 

Ora con un nuovo spot, Spotify promuove alcune playlist dedicate al viaggio e per farlo usa quel momento i cui mettiamo in stand by la nostra giornata per ascoltare la fine della nostra canzone preferita. 

Sentite quella scelta per lo spot.