Questa é una notizia che va data senza troppi giri di parole: aumenteranno i prezzi dei taxi a Milano. É una di quelle novità che non sono proprio piacevoli, specialmente quando sappiamo bene che i taxi non costano proprio poco in Italia.
Sono anni che abbiamo sempre l’impressione che i taxi costino molto meno negli altri paesi, ma in realtà nella classifica dei paesi del mondo, Milano si attesta al 59esimo posto, mentre Roma al 51esimo. Insomma siamo in media, laddove i più cari sono a Tokyo ed i più economici sono al Cairo.
Forse bisogna considerare anche il fatto che i tassisti non sembra si siano guadagnati il favore del pubblico e non ha aiutato la faccenda che ha portato all’eliminazione di Uber. Inoltre i taxi a Milano quando ti servono sono difficili da reperire, ce ne sono troppo pochi ed il sabato sera rischi di rimanere un’ora e passa ad aspettare come un ciuccio di ritornare a casa.
Dal primo di luglio la Regione Lombardia ha approvato le nuove tariffe che aumenteranno di 10 centesimi dal prezzo di partenza che diventerà 5,70 euro. Aumenta anche il costo chilometrico, di 2 centesimi a km. Vengono toccate di 5 euro anche le tariffe fisse per andare agli aeroporti.
Non sono molti soldi, ma resta comunque un aumento. Per approvare queste modifiche la Regione Lombardia ha usato la tecnica del “mistery client” cioé ha mandato dei finti clienti a verificare che i parametri venissero rispettati ed i tassisti si sono dimostrati in gran parte onesti: 83% usa il Pos, 83% delle auto é ecologica ed il 98% dei guidatori applica il percorso giusto e la tariffa corretta.