Ma voi lo usate Tinder? Dubito che ci sia qualcuno che non conosce ancora l’applicazione, ma se così fosse, Tinder è una app che ti permette di trovare una compagna od un compagno attraverso un sistema di preferenza molto intuitivo: scorri le foto delle candidate/i verso sinistra o verso destra e scegli se potrebbero essere adatte/i oppure no. Se noi stessi riceviamo quella preferenza, può partire la smessaggiata selvaggia e probabilmente anche l’incontro.
Io l’ho scaricato, ormai un sacco di tempo fa, ed ogni tanto, quando non so cosa fare (seeee dicono tutti così) vado a vedere qualche faccia interessante.
Quello che però si fatica spesso a dire è che Tinder è nata come app per fare sesso e non per trovare l’anima gemella. Notizia che è stata recepita molto bene all’estero, mentre in Italia un pochino meno. Non sono però tardate ad arrivare le mestieranti che hanno popolato il social di proposte a pagamento.
Chiarite queste cose, adesso vi parliamo di una nuova skill che Tinder sta per introdurre: la modalità festival. L’idea è nata da un a partnership stretta con Live Nation e AEG (si tratta delle più grosse aziende al mondo nel campo dell’organizzazione eventi, festival e concerti). La sinergia è sfociata in una customizzazione chiamata appunto “festival mode” che permette agli utenti di Tinder di concentrare le preferenze su qualcuno che vuole andare ad un particolare festival od evento. Tra questi ad esempio ci sono festival come l’Electric Daisy Carnival di Las Vegas o l’inglese Parklife Festival.
Indipendentemente da chi utilizza l’app per quagliare, la modalità festival ci sembra un ottimo modo per trovare una compagna o un compagno se non sapete con chi andare ad un festival. Oppure se ricevete il pacco dell’ultimo minuto, swipe su Tinder e magari la serata finisce pure meglio rispetto a quello che avreste pensato!