Game Gear Micro si presenta in dimensioni di 80 x 43 x 20 mm con uno schermo da 1,15 pollici, un singolo altoparlante mono e un jack per le cuffie.
In pochi sanno la storia originale di Sega, una società multinazionale Giapponese che ad oggi crea e sviluppa videogiochi, sia arcade sia per piattaforme domestiche.
Venne fondata nel 1951 da David Rosen, un ufficiale della US Army Air Force di stanza in Giappone dopo la seconda guerra mondiale. Originariamente si chiamava Rosen Enterprises e si occupava di esportazione di oggetti d’arte. Nel 1965 la compagnia acquistò una casa produttrice di jukebox e la fuse con la Standard. Durante il processo di fusione la compagnia venne rinominata SEGA, un’abbreviazione di “Service Games”.
Periscope fu il primo gioco prodotto da Sega nella seconda metà degli anni 60.
Nel 1970 la SEGA venne acquistata dal gruppo Gulf+Western ed iniziò a produrre videogiochi arcade per le prime console da videogame, come l’Atari 2600 ed il Colecovision.
I suoi prodotti di punta sono stati il Sega Genesis (che nel mercato Europeo ed in quella Giapponese prese il nome di “Sega Mega Drive“) , lanciato nel 1989, e il Game Gear, lanciato nel 1990 per contrastare il Game Boy di Nintendo. Per lo stesso motivo nacque anche Sonic, che doveva contrastare il successo di SuperMario.
Per il sessantennale della fondazione Sega ha creato un gadget in 4 diversi colori (nero, blu, giallo o rosso). Purtroppo, ad ora, la commercializzazione è prevista solo in Giappone il costo del Game Gear Micro si aggira sui 4980 yen pari a circa 40 euro e sembrerebbe che ogni colore contenga giochi diversi.