E un’altra leggenda se ne va… ciao Chester
Il cantante dei Linkin Park Chester Bennington si è suicidato ieri, 20 luglio, nella sua casa a sud di Los Angeles, in California. Il musicista, 41 anni, lottava da anni con dipendenza da alcol e droghe.
La morte è avvenuta nel giorno in cui il suo amico e voce dei Soundgarden ChrisCornell, morto suicida il 18 maggio scorso, avrebbe compiuto 53 anni. Nel giorno del suo funerale Chester Bennington gli aveva dedicato una lettera apertacondivisa su Twitter. Eccola qua.
“Ho sognato i Beatles la notte scorsa. Mi sono svegliato con ‘Rocky Raccoon’ in testa e lo sguardo preoccupato di mia moglie. Mi ha detto che il mio amico era appena morto. Pensieri su di te hanno inondato la mia mente e ho pianto. Sto ancora piangendo, triste e grato per aver condiviso alcuni momenti molto speciali con te e la tua bellissima famiglia. Mi hai ispirato in modi che nemmeno puoi immaginare. Il tuo talento era puro e senza rivali. La tua voce era gioia e dolore, rabbia e perdono, amore e crepacuore, tutto insieme. Suppongo che questo è ciò che siamo tutti. E tu mi hai aiutato a capirlo. Ho appena guardato un video di te che cantavi “A day in the life” dei Beatles e ho ripensato al mio sogno. Mi piace pensare che mi stessi dicendo addio alla tua maniera. Non posso immaginare un mondo senza te dentro. Prego perchè tu possa trovare pace nella prossima vita. Mando il mio affetto a tua moglie, i tuoi figli, gli amici e la famiglia. Grazie per avermi permesso di far parte della tua vita”.
Durante l’ultimo saluto a Cornell, Bennington aveva anche cantato Hallelujah di Leonard Cohen accompagnato dalla chitarra acustica. Ecco nel video un momento dell’omaggio.
Nel filmato seguente invece, risalente al 2008, Chester Bennington e Chris Cornellcantano ‘‘Hunger Strike”. Il brano, scritto nel 1991 da Cornell, è uno di quelli che i due musicisti hanno interpretato insieme piu volte dal vivo.